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Il libro, costato alcuni anni di ricerca e riflessione, tratta il tema, da tutti avvertito ma
ancora praticamente inesplorato, della formazione alla
elaborazione creativa dei contenuti della comunicazione, ed è
soprattutto rivolto ai giovani, ora confrontati con le note
difficoltà del mondo del lavoro ed in maggioranza erroneamente
convinti che la creatività sia un privilegio di pochi fortunati. Un mito inquietante, che il libro intende sfatare, mettendo in luce, invece, non solo che la creatività investe l’intera personalità dell’uomo, ma che potenzialmente è presente in ognuno di noi, anche se non da tutti effettivamente valorizzata. E il libro stesso lancia pertanto un forte e positivo messaggio specialmente ai giovani, cui propone alcuni percorsi atti a riscoprirla, nella convinzione che dalla promozione integrale dell’uomo derivi anche la rinnovata capacità di incrementare decisamente la redditività, pure economica, del suo operato. La
situazione dell’Italia merita inoltre particolare attenzione per lo stridente contrasto tra la sua straordinaria tradizione di vita e
cultura con l’attuale disarmante difficoltà a porre in essere
contenuti creativi, che è pertanto costretta ad importare
dall’estero sempre su più larga scala (dalla scheda dell'editore). |