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La prima edizione del libro (182 pagine) curato
dall'autore, era stata pubblicata nel 1927 dalla Casa editrice Formiggini. Nel
1961 fu pubblicata una versione integrata (353 pagine) da una terza serie, edita
dalla Ceschina di Milano. Una quarta serie è stata aggiunta nel 1976. In totale
sono state raccolte parodie di 50 autori. Un breve compendio critico e satirico,
un minuscolo panoptikon lievemente caricaturale della cultura italiana di oggi:
ecco che cosa pretenderebbe d'essere l'Antologia. Non osiamo dire che lo sia:
giudicherà il lettore se è meritata la graziosa definizione di Orio Vergani: il
dado Maggi delle Muse. Il compilatore ha tentato di contentare tutti, variando
quanto più possibile i soggetti, perché “c’è a chi piace il pope, e a chi la
moglie del pope”. Il poeta dà perciò qui di gomito all'economista, il novelliere
al filosofo. Di ciascuno si è cercato la piccola chiave segreta, il meccanismo,
la cifra (dalla premessa al libro). |