L’autore spiega che il suo “golpe” come una iniziativa
politica di rivoluzione liberale, condotta con l’arma democratica delle
modifiche istituzionali. Tale rivoluzione doveva realizzarsi attraverso una iniziativa legittima dei vertici dello Stato, che di
fronte alla crisi delle istituzioni, si avvalgono delle norme di legge, per
attuare uno “strappo” istituzionale