|
Questa ricostruzione della vita e del pensiero di
Giambattista Vasco (1733 – 1796), scrittore piemontese della seconda metà del
Settecento, economista, pubblicista, cultore di scienze naturali e biologiche,
sperimentatore acuto ed appassionato, riformatore sociale pragmatico, tutto
compreso della subalpina e illuministica religione del lavoro, vuol collocarsi
nel solco aperto dalla fondamentale lezione metodologica di Franco Venturi:
l'esigenza, cioè, di orientare gli studi sul secolo XVIII verso il rapporto
delle idee con i reali bisogni; uomini e rapporti che costituiscono la sostanza
della storia della cultura (dalla premessa del libro).
|