L'Autore ha sviluppato il tema della diplomazia plurilaterale: quel modo di essere, cioè, dei rapporti che gli Stati istituiscono per conseguire un comune fine di cooperazione internazionale, riunendosi in conferenze, o dando vita a enti internazionali. Tracciato, con rapide ma efficaci notazioni, un disegno storico della diplomazia plurilaterale, l'Autore  delinea una teoria generale della normativa che regge tale istituzione. L'indagine si sofferma, quindi, sugli organi della diplomazia plurilaterale: i singoli elementi che li costituiscono; le procedure per l'istituzione di essi; i compiti che sono loro affidati; lo status onde sono protetti; le funzioni che sono loro proprie; le crisi che possono travagliarli e, infine, l'estinzione degli organi stessi (“Affari esteri” n. 50).