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Il libro è articolato in dieci
capitoli. Nei primi quattro capitoli viene riportato un escursus storico
del Rwanda dal periodo prima della colonizzazione (Cap. I), durante la
colonizzazione (Cap. II) ed infine durante il processo di
decolonizzazione, la presidenza di Kayibanda (Cap. III) e quella di
Halyarimana (Cap. IV). Il quinto ed il sesto capitolo sono dedicati alla
nascita ed allo sviluppo del Fronte patriottico rwandese, sorto come
movimento militare per la riconquista del paese secondo la seguente
strategia: sensibilizzazione dell’opinione pubblica, disaggregazione
della struttura politica interna, conquista armata. Il settimo capitolo
riguarda i negoziati di Arusha che avrebbero dovuto portare ad una
riconciliazione nazionale L’ottavo e nono capitolo vertono,
rispettivamente, sull’illustrazione della guerra civile rwandese
(aprile-luglio 1994) e sul ruolo esercitato dalla comunità
internazionale. Il decimo capitolo è dedicato alle considerazioni
conclusive incentrate sull’insufficienza del nuovo sistema mondiale
emerso dalla fine della guerra fredda, sulla crisi di identità delle
potenze davanti a conflitti regionali e sull’inefficacia degli strumenti
multilaterali come l’ONU e l’OUA. “Umwantisi”, usato come pseudonimo
dall'autore, significa “scriba” nella lingua del Rwanda.
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