La storia dello sciamano Mugdì, del suo discepolo Homakai e delle Genti dell'Altopiano è un'avventura in una quotidianità antica e diversa, dove riaffiorano valori universali. Anche la storia è frugale, come frugale è la consapevolezza dei contenuti dell'esistenza. La vita dello sciamano non comincia nel momento dell'investitura, è un lungo viaggio che giunge da un passato attuale e che porta ad un futuro già presente, divenendo il simbolo della comprensione delle affinità e delle diversità degli uomini, attraverso l'esercizio di un ruolo di guida tutelare.