LE NAZIONI UNITE SU INTERNET

di Stefano BALDI e Joel MELCHIORI

Introduzione

Nel mare magnum di internet le informazioni riguardanti le Nazioni Unite si disperdono in mille rivoli più o meno ufficiali, variamente utili, non sempre affidabili. Circa duecento milioni di rivoli: tanti sono i risultati che un motore di ricerca fornisce digitando le due parole “United Nations”. D’altronde, se internet si sta progressivamente affermando quale fonte primaria di informazione, ciò è tanto più vero quando le informazioni riguardano un’organizzazione quale le Nazioni Unite. Articolate in numerosi organi e agenzie dislocati in tutto il mondo, le Nazioni Unite hanno sicuramente beneficiato notevolmente dalle possibilità offerte da un mezzo di comunicazione istantanea di documenti, informazioni, dati

Siti di carattere generale

Il sito ufficiale più noto,e probabilmente anche il più utilizzato, del sistema ONU è certamente www.un.org. Esso è disponibile nelle sei lingue ufficiali dell’Organizzazione ed evidenzia immediatamente le tematiche di principale interesse della comunità internazionale - dall’Iraq al terrorismo, dal sottosviluppo alla riforma dell’ONU. Al contempo questo sito che, a tutti gli effetti può essere considerato un portale, indirizza l’utente ai siti dei principali organi ONU, permettendo di accedere alle pagine dell’Assemblea Generale, del Segretario Generale, ecc. Non fornisce un panorama esaustivo dell’architettura delle Nazioni Unite - il che equivarrebbe a mettere on line un manuale di diritto internazionale - ma ne evidenza gli aspetti ritenuti di principale attualità, in base a criteri sia tematici che istituzionali. Si trova così accesso ai vari siti di informazione e di attualità, alle Rappresentanze Permanenti dei Paesi membri, ai dipartimenti, alle agenzie e a tutti gli aspetti che questo contributo si propone di delineare sinteticamente.

Il portale ufficiale più completo dell’intero sistema ONU, che fornisce un quadro molto ampio di tutte le Organizzazioni, le Agenzie, i fondi e i programmi si trova all’indirizzo www.unsystem.org. Il sito fornisce innanzitutto un elenco alfabetico dei siti internet afferenti all’Organizzazione: da quello del Segretario generale a quello dell’Unione postale universale. Si tratta essenzialmente di una lunga lista che permette di accedere rapidamente anche a quei siti di organismi meno noti. Oltre all’indice alfabetico vi è anche un indice tematico che permette di individuare facilmente quali siano le organizzazioni del sistema che si occupano di una particolare questione o settore. Il sito ha anche una sezione dedicata ai siti internet delle Rappresentanze Permanenti: buona parte dei 191 Paesi membri ne possiede uno. In molti casi vi è un sito per ciascuna Rappresentanza presso le principali sedi ONU (New York, Ginevra, Vienna).

È impossibile, nell’economia dell’esposizione, prendere qui in esame i siti delle diverse agenzie specializzate: basti sapere che ciascuna di esse mette in rete un gran numero di informazioni relative alle propria attività. Lo stesso vale per i dipartimenti in cui si articola il Segretariato dell’ONU: peacekeeping, disarmo, affari politici: ciascuna delle ripartizioni amministrative principali del Segretariato dispone di un sito attraverso il quale ottenere le informazioni circa le sue caratteristiche e le sue attività. Dai siti dei dipartimenti si possono generalmente ottenere notizie aggiornate sulle vicende di rispettiva competenza in corso al Palazzo di Vetro. Selezionando ad esempio disarmament.un.org, si troveranno notizie aggiornate sulle principali questioni d’attualità nel campo del disarmo: dalla non proliferazione delle armi nucleari, alle conferenze sulle armi leggere, alle problematiche riguardanti le armi di distruzione di massa.

Una menzione speciale spetta, per la sua peculiarità, alla pagina dedicata al Segretario generale (www.un.org/News/ossg/sg). Oltre alla biografia e alla descrizione dei compiti spettanti al vertice dell’Organizzazione, la pagina è quotidianamente aggiornata con l’agenda del Segretario generale, reportage e fotografie dei viaggi ufficiali e il briefing tenuto dal suo portavoce a mezzogiorno presso il Palazzo di Vetro. Aprendo la pagina dedicata al portavoce si possono reperire inoltre numerose curiosità, fra le quali gli “off the cuff” - uno dei link più cliccati dal personale ONU - che riporta le dichiarazioni rilasciate non ufficialmente dal Segretario generale, all’uscita dal Consiglio di Sicurezza o al momento di scendere dalla scaletta dell’aereo.

Le notizie sull’ONU

I servizi d’informazione delle Nazioni Unite sono soprattutto concentrati nella pagina www.un.org/News che costituisce una fonte aggiornata e qualificata di notizie riguardanti l’attualità internazionale e il sistema ONU. Gli aggiornamenti, coordinati dal Dipartimento per l’informazione pubblica (DPI), sono costanti e provengono sia dal Palazzo di Vetro - con gli sviluppi degli eventi in corso nei vari organi - sia dagli uffici periferici nelle varie parti del mondo. Il sito dispone anche di link ai servizi d’informazione on-line di tutti gli organi e le agenzie specializzate delle Nazioni Unite.

Anche la parte multimediale trova spazio nel sito ONU. Infatti è possibile seguire, in formato audio/video, gli eventi di maggiore importanza sulla pagina www.un.org/News/ossg/sg, che dispone di quattro canali generalmente collegati con l’Assemblea Generale, il Consiglio di Sicurezza o la sala stampa. Solo alcune sedute sono trasmesse in diretta, in casi di particolare importanza, ma può essere comunque agevole, per chi cercasse informazioni aggiornate sulle Nazioni Unite, seguire ad esempio le conferenza stampa a poche ore dal loro effettivo svolgimento. Anche il servizio televisivo dell’ONU (UNTV) ha una sua pagine web www.un.org/av/tv. UNTV produce servizi sulle tematiche d’interesse per l’Organizzazione, con numerosi approfondimenti sugli interventi sul campo delle agenzie ONU. Lo stesso tipo di informazioni si possono reperire anche in formato audio, sul sito radio.un.org: non si tratta delle stesse registrazioni del servizio televisivo, ma di una vera e propria radio delle Nazioni Unite, con un bollettino quotidiano d’informazione e programmi di approfondimento.

Per chi volesse poi rivolgere la propria attenzione più specificamente ai lavori del Consiglio di Sicurezza, il sito www.securitycouncilreport.org - che non fa parte della rete ufficiale ma è gestito da diversi istituti di ricerca - pubblica periodicamente una sintesi delle riunioni, con tutti i riferimenti ai documenti ufficiali utili per conoscere nel dettaglio le questioni discusse, nonché un calendario dei principali eventi che coinvolgono il Consiglio nel mese in corso.

Sempre nel campo dell’informazione, un ulteriore servizio è quello di legato alla possibilità di sottoscrivere specifici servizi di posta elettronica per ricevere informazioni selezionate. Anzichè consultare i siti cui si è accennato, si può cioè optare per ricevere periodicamente presso il proprio indirizzo di posta elettronica un aggiornamento sulle vicende riguardanti le Nazioni Unite. Il servizio, gratuito, si può ottenere iscrivendosi al sito www.unwire.org, realizzato da UN Foundation, che permette di selezionare le informazioni, non solo di fonte ufficiale ONU, che si desiderano ricevere in base a criteri geografici e tematici. Anche lo stesso sito di news del Segretariato ONU fornisce un servizio analogo limitato alle notizione ufficiali, alla pagina www.un.org/apps/news/email. Inoltre il servizio UN Pulse alla pagina www.un.org/depts/dhl/unpulse, gestito dalla biblioteca “Dag Hammarskjöld” dell’ONU a New York, riporta quotidianamente le novità più rilevanti dai dipartimenti e dalle agenzie, suddividendole per settori tematici. Per passare dall’informazione alla discussione sulle principali tematiche di attualità internazionale, uno dei blog più qualificati è www.undispatch.com , che dispone anche di un elenco di link ad altri blog.

La documentazione ONU

Tra i servizi di utilità va citato il sistema di ricerca degli atti delle Nazioni Unite, “Official Documents System” (ODS), consultabile on-line al sito documents.un.org. Si tratta di un affidabile strumento di ricerca, che permette di consultare liberamente (anche senza accedere all’area riservata) i documenti dell’ONU in formato integrale a partire dal 1993, nonché le risoluzioni dell’Assemblea Generale, del Consiglio di Sicurezza e dei principali organi ONU a partire dal 1946. La chiave di ricerca principale di ODS è quella del simbolo identificativo che ciascun documento ONU riporta, tuttavia è possibile inserire parole-chiave o criteri cronologici. I documenti, disponibili nelle sei lingue ufficiali, possono essere stampati e scaricati in formato word o pdf.

Il catalogo on-line della biblioteca presso la sede ONU di New York (unbisnet.un.org) facilita la ricerca bibliografica di documenti ONU, permettendo generalmente un rapido accesso al testo integrale nelle sei lingue ufficiali. Da sottolineare che attraverso UNBIS è anche possibile ricercare l’elenco di tutti i discorsi ufficiali effettuati alle Nazioni Unite, dalla loro creazione ad oggi.

Pur non essendo esse documenti ufficiali, uno strumento di analisi e di ricerca di documenti o di resoconti di dibattiti e riunioni estremamente valido è rappresentato dai comunicati stampa www.un.org/apps/press/latest.asp che quotidianamente vengono emessi dal Dipartimento di informazione pubblica. Per un quadro generale e più schematico di tutti gli avvenimenti della giornata di interesse per l’intero sistema ONU è invece possibile consultare UN Daily in www.un.org/News/dh/arc/archive.asp

Lavorare alle Nazioni Unite

Un settore di particolare rilievo per il sistema ONU on-line è quello del reclutamento del personale. Data l’articolazione settoriale e geografica dell’Organizzazione, la consultazione delle pagine web specializzate è la fonte quasi esclusiva di informazione circa le possibilità lavorative in ambito ONU. Il sito ufficiale per il reclutamento del personale è https://jobs.un.org che è basato sul cosiddetto sistema “Galaxy” per la gestione delle vacanze di posto: registrandosi presso il sito, si può inoltrare on-line la propria domanda per i posti attualmente vacanti. In questa banca dati sono immessi tutti i posti disponibili presso il Segretariato delle Nazioni Unite, dalla sicurezza alla sanità, agli affari politici. Le informazioni concernenti l’esame competitivo nazionale, il principale canale di accesso a tempo indeterminato presso le Nazioni Unite, sono invece reperibili alla pagina www.un.org/Depts/OHRM/examin/exam.htm. Poiché una parte importante dello staff è reclutata mediante sistemi gestiti dal Paese di appartenenza del candidato, potrà essere utile consultare anche le pagine a ciò dedicate presso il sito del Ministero degli Esteri. Per l’Italia, informazioni sui programmi di “Esperto Associato” e di “Junior Professional Officer” (JPO) sono reperibili alla pagina www.esteri.it/ita/4_28_64_267_198.asp, nonché sul sito dell’ufficio italiano del Dipartimento per gli affari economici e sociali dell’ONU, www.undesa.it, alla voce “risorse umane”. Presso quest’ultimo sito si troveranno anche informazioni relative ai programmi, sempre destinati ai giovani, denominati “Fellowship” e “United Nations volounteer”. Oltre alle opportunità professionali, nell’ambito delle Nazioni Unite vi sono inoltre numerose possibilità di svolgere periodi di stage, sia presso il segretariato (www.un.org/Depts/OHRM/examin/internsh/intern.htm) che presso le Rappresentanze Permanenti italiane (www.crui.it alla voce “tirocini”), che presso le agenzie specializzate (che generalmente dispongono di una pagina a ciò dedicata sul proprio sito). Per una pagina di link alle diverse opportunita di stages si può consultare baldi.diplomacy.edu/carriera/internship.htm

Lo stesso Ministero degli affari esteri dispone, sul proprio sito internet alla pagina www.esteri.it/ita/4_28_64_269.asp, di una banca dati dei posti vacanti e delle opportunità di lavoro per i giovani nelle organizzazioni internazionali. Infine il sito unjobs.org, gestito e regolarmente aggiornato da un’associazione svizzera, elenca e cataloga la maggior parte delle vacancies nelle istituzioni ONU e collegate, con possibilità di individuare le offerte in base all’ente oppure a criteri geografici.

Siti in italiano

I siti in italiano riguardanti le Nazioni Unite sono numerosi e di diverso genere. Il sito del Centro regionale di informazione delle Nazioni Unite a Bruxelles – che ha una sezione in italiano (www.unric.org/index.php?lang=it) - è quello che probabilmente ha il numero più elevato di documenti ufficiali dell’ONU tradotti in italiano. Il sito è strutturato per settori (pace e sicurezza, sviluppo economico e sociale, diritti umani etc.) all’interno dei quali è possibile consultare i documenti di interesse.

Vanno poi segnalati anche i siti delle Rappresentanze Permanenti presso le diverse sedi ONU. Il sito www.italyun.org è quello della Rappresentanza italiana all’ONU - New York, e delinea le principali attività’ dell’Italia nelle varie questioni all’ordine del giorno al Palazzo di Vetro, riportando tutti i discorsi ufficiali che, a vario titolo, sono pronunciati dall’Italia a New York. A Ginevra i siti internet sono missions.itu.int/~italy/ per la Rappresentanza Permanente presso le Organizzazioni Internazionali, mentre missions.itu.int/~rapparm per quella presso la Conferenza del Disarmo.

Lo stesso Ministero degli affari esteri, presso il portale www.esteri.it, mette a disposizione numerose informazioni sul ruolo dell’Italia presso le Nazioni Unite, sia di attualità che di interesse storico (www.esteri.it/ita/4_28_64_266_181.asp), spesso con approfondimenti su specifiche questioni attinenti l’Organizzazione. Fra questi, sono di particolare interesse quello sulla riforma del Consiglio di Sicurezza e quello pubblicato in occasione del cinquantesimo anniversario dell’entrata dell’Italia all’ONU. La pagina rimanda inoltre ai siti delle numerose strutture delle Nazioni Unite presenti sul territorio nazionale. In ambito culturale e accademico, l’organismo che in Italia promuove la conoscenza delle Nazioni Unite è la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi), che presso il proprio sito www.sioi.org pubblicizza le attività convegnistiche, editoriali e di formazione.

È naturalmente impossibile - per le caratteristiche stesse di internet - fornire una guida completa ed esaustiva dei siti riguardanti le Nazioni Unite, che, come si vede, vanno ben oltre quelli istituzionali. Né era questo lo scopo di questa appendice.

L’auspicio è che la selezione ragionata dei siti presentati in questo breve studio, possa fornire una prima bussola per raggiungere, nell’oceano di internet, l’informazione cercata all’interno del macrocosmo ONU.

  Testo originariamente pubblicato in Le Nazioni Unite viste da vicino, a cura di Stefano Baldi e Cinzia Buccianti, CEDAM, 2006

   
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