CRONOLOGIA ESSENZIALE DELLA PRESENZA DELL’ITALIA ALLE NAZIONI UNITE A NEW YORK (1947-2006)

Anno

Evento

1947

7 maggio. L’Italia presenta domanda di ammissione alle Nazioni Unite.

1948

28 maggio. La Corte internazionale di giustizia emette un parere favorevole all’ammissione dell’Italia alle Nazioni Unite.

1949

21 novembre. L’Italia viene nominata dall’Assemblea Generale potenza amministratrice della Somalia. (amministratore fiduciario).

1951

1 aprile. La sede della FAO viene trasferita da Washington a Roma, dove originariamente risiedeva l’Istituto Internazionale per l’Agricoltura.

1955

14 dicembre. L’Italia viene ammessa a far parte delle Nazioni Unite. La Risoluzione dell’Assemblea Generale 995(X) prevede che l’Italia, insieme ad altri 15 Paesi (Albania, Giordania, Irlanda, Portogallo, Ungheria, Austria, Romania, Bulgaria, Finlandia, Sri Lanka, Nepal, Libia, Cambogia, Laos e Spagna) diventi membro delle Nazioni Unite.

20 dicembre. Alberico Casardi, Rappresentante Permanente dell’Italia alle Nazioni Unite, pronuncia il primo discorso in Assemblea Generale, come Stato membro.

1956

21 novembre. Gaetano Martino, Ministro degli affari esteri, è il primo esponente del governo italiano che parla ufficialmente in Assemblea Generale in seguito all’ammissione dell’Italia all’ONU.

1956 
- 1960

L’Italia è membro del Consiglio di Amministrazione Fiduciaria.

1958

8 ottobre. L’Italia viene eletta per la prima volta fra gli Stati chiamati ad essere membro non permanente del Consiglio di Sicurezza per il biennio 1959 - 1960.

1959

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Argentina, Canada, Giappone, Panama, Tunisia).

30 gennaio. L’Amb. Egidio Ortona, Rappresentante Permanente, prende la parola per la prima volta in Consiglio di Sicurezza a nome dell’Italia.

Settembre - L’Italia svolge per la prima volta il ruolo di presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

1960

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Argentina, Ceylon, Ecuador, Polonia, Tunisia).

Settembre - L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza

L’Italia è presidente del Consiglio di Amministrazione Fiduciaria durante la XXV e la XXVI sessione.

1961 
- 1963

L’Italia è membro dell’ECOSOC (Consiglio Economico e Sociale).

1961 
- 1970

Gaetano Morelli è eletto membro della Corte Internazionale di Giustizia.

1965

21 settembre. Amintore Fanfani, Ministro degli Esteri, viene eletto Presidente della XX Sessione Assemblea Generale.

4 ottobre - Sotto la presidenza di Amintore Fanfani si realizza la prima visita di un Papa, Paolo VI, alle Nazioni Unite. Paolo VI parla all’Assemblea Generale.

1970 
- 1972

L’Italia è membro dell’ECOSOC.

1971

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Argentina, Belgio, Burundi, Giappone, Nicaragua, Polonia, Sierra Leone, Somalia, Siria).

Agosto. L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

1972

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Argentina, Belgio, Guinea, India, Giappone, Panama, Somalia, Sudan, Jugoslavia).

1974 
- 1982

L’Italia è membro dell’ECOSOC.

1975

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Bielorussia, Costa Rica, Guyana, Iraq, Giappone, Mauritania, Svezia, Camerun, Tanzania).

Luglio - L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

1976

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Benin, Guyana, Giappone, Libia, Pakistan, Panama, Romania, Svezia, Tanzania).

Luglio. L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

1979 
- 1995

Roberto Ago è eletto membro della Corte Internazionale di Giustizia.

1986 
- 1994

L’Italia è membro dell’ECOSOC.

1987

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Argentina, Bulgaria, Congo, Germania (RFG), Ghana, Giappone, Emirati Arabi Uniti, Venezuela, Zambia).

Ottobre. L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

1988

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Algeria, Argentina, Brasile, Germania (RFG), Giappone, Nepal, Senegal, Jugoslavia, Zambia).

Novembre. L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

1989

8 dicembre. Bettino Craxi, Presidente del Consiglio, viene nominato Rappresentante personale del Segretario Generale delle Nazioni Unite Javier Perez de Cuellar per il debito internazionale.

1993

Antonio Cassese è eletto giudice al Tribunale Penale Internazionale per l'ex Jugoslavia, dal 1993 al gennaio 2000. È Presidente del Tribunale (1993-1997) e Presidente della Camera di Prima Istanza (1997-gennaio 2000).

1995

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Argentina, Botswana, Repubblica Ceca, Germania, Honduras, Indonesia, Nigeria, Oman, Ruanda).

Settembre. L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

Luigi Ferrari Bravo è eletto membro della Corte Internazionale di Giustizia nel biennio 1995-1997.

1996

L’Italia siede in Consiglio di Sicurezza come membro non permanente. (Gli altri membri non permanenti sono Botswana, Repubblica Ceca, Germania, Honduras, Indonesia, Nigeria, Oman, Ruanda).

Dicembre. L’Italia è presidente di turno del Consiglio di Sicurezza.

1998 
- 2003

L’Italia è membro dell’ECOSOC.

1999

20 gennaio. Il Rappresentante Permanente dell’Italia, Francesco Paolo Fulci, viene eletto Presidente dell’ECOSOC.

2000

Fausto Pocar è eletto giudice del Tribunale Penale Internazionale per l'ex Jugoslavia. Il suo mandato scadrà nel 2009. È Presidente del Tribunale dal 17 novembre 2005.

2003

Mauro Politi è eletto giudice della Corte Penale Internazionale. Il suo mandato scadrà nel 2009.

2004 
- 2006

L’Italia è membro dell’ECOSOC.

17 ottobre. L'Italia viene eletta come membro non permanente in Consiglio di Sicurezza  per il biennio 2007-2008