E' ormai un luogo comune affermare che dopo la caduta del Muro di Berlino tutto è cambiato. Uno dei cambiamenti cruciali riguarda proprio il ruolo che la cultura riveste nella gestione della comunità internazionale. Chiusasi improvvisamente la fase del bipolarismo, basato sulla contrapposizione dei blocchi e delle ideologie, il sistema internazionale pare ormai orientato nel consueto modello multipolare per quanto di un tipo del tutto nuovo, in cui la frattura più significativa non è più politica né ideologica, bensì culturale. Ne consegue la crescente importanza della "geocultura", ovvero della cultura come strumento della politica estera di uno Stato. E' su questo sfondo teorico che mi pare si inquadri questa Breve storia che costituisce un interessante contributo ad una migliore comprensione tra le culture di Italia e Giappone (dall'introduzione di Franco Mazzei).
Una nuova edizione aggiornata del libro è stata pubblicata nel 2012 a cura dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo .