|
Il libro narra infatti la
vita di Vincenzo Padula, che fu sacerdote, cospiratore, poi esule e
partì con Garibaldi e i Mille da Quarto per sbarcare a Marsala . Suo
fratello Filomeno fu anche lui garibaldino,poi, dopo l’Unità d´Italia,
come capitano della Guardia Nazionale organizzò la trappola in cui
venne ucciso Angelo Antonio Masini, uno dei principali briganti della
Basilicata. Attraverso la vita dei due
fratelli viene così presentato un pezzo di storia dell’Ottocento nel
Mezzogiorno d’Italia, ricostruita lungo il filo degli eventi che
investirono Padula, allora grande centro abitato del Principato
Citeriore (oggi Provincia di Salerno), e che trovarono un punto
culminante nella tragica fine della Spedizione dei Trecento guidata da
Carlo Pisacane. |