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Il
libro affronta gli aspetti più significativi del negoziato,
definito ad Helsinki oltre sedici anni prima, per coglierne il significato
sia in termini di riconsiderazione dei precedenti storici, sia in quelli di
valutazione delle prospettive future. Il volume si apre con una vasta
introduzione del curatore che rifà la storia del negoziato CSCE. Seguono
numerosi altri contributi di L.V.
Ferraris, di R. Gaja,
di M.C. Maglietta, di R. Ducci, di P. Pucci di Benisichi, di S. Fagiolo e altri. (“Affari
esteri” n. 85). Il volume è uscito alla vigilia dei sommovimenti dell'Est,
ma i contributi hanno mantenuto il loro valore ed anzi trovano quasi
conferma negli avvenimenti successivi, che pur non erano né previsti, né
prevedibili (L.V. Ferraris in “Affari esteri” n. 94). La presentazione
del libro è di Giulio Andreotti.
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