E' nato a Napoli il 19 febbraio 1889. Entra in carriera diplomatica nel 1909. Nel 1910 è destinato a Parigi dove rimane fino al 1913 quando viene trasferito a Londra. Alla fine dello stesso anno è destinato a Pietroburgo. Nel 1914 rientra al Ministero, ma già nel luglio del 1915 è trasferito a Parigi dove rimane per quattro anni. Nel febbraio del 1919 viene trasferito a Bruxelles e a novembre dello stesso anno rientra al Ministero .

    Negli anni trascorsi al Ministero fa parte di numerose delegazioni italiane fra cui quella alla Conferenza di Losanna per la Pace con la Turchia (1922), alla Conferenza del Cairo per il confine pirenaico-egiziano (1925). Nel 1926 diviene Membro della Delegazione italiana alla Commissione internazionale per la esplorazione del Mediterraneo. Nel dicembre 1926 viene incaricato delle funzioni di Direttore generale per gli affari politici, commerciali e privati di Europa e Levante. Nell'aprile del 1927 è in missione presso la Corte etiopica al seguito del Duca degli Abruzzi.

    Nel 1932 viene destinato a Madrid dover rimane fino al 1935 quando rientra nuovamente al Ministero. Nel 1936 è destinato a Buenos Aires e due anni dopo si trasferisce a  a Parigi. Dal febbraio 1942 al febbraio 1943 è Ambasciatore presso la Santa Sede. È nominato Ambasciatore ad Ankara il 12 febbraio 1943, sino al 25 luglio, quando viene nominato Ministro degli Affari Esteri nel governo presieduto dal Maresciallo Badoglio. Mantiene l’incarico sino all'8 settembre 1943. Su sua richiesta, è collocato a riposo dopo il 2 giugno 1946. Nel settembre dello stesso anno viene nominato Presidente della Commissione per il riordinamento e la pubblicazione dei documenti diplomatici italiani. Viene eletto senatore per il Partito Monarchico Italiano nel collegio di Salerno per due mandati, nel 1948 e nel 1953. Muore a Roma il 25 aprile 1970.

    Presso la sua residenza di famiglia in Raito (SA), è stato aperto un Centro di Studi Salernitani a lui intitolato.

Libri scritti da Raffaele Guariglia