Racconti brevissimi e apologhi morali, divertenti, ironici, paradossali (mai banali), nati da 'plagi" di brani celeberrimi di grandi scrittori di ogni epoca e da prestiti forniti da testi filosofici e sacri, per riflettere soprattutto ma non solo sui nostri tempi, su vizi e banalità inconsapevoli, mode intellettuali, utopie ingenue, storture giuridiche della nostra società complessa (dalla scheda dell'editore).