|
Questo breve saggio sui caratteri e le ardue questioni della civiltà etrusca deve molto all'invito rivolto dal celebre etruscologo Giovannangelo Camporeale ad appassionati e cultori di quella scienza nel senso di proporre, sulle questioni aperte e controverse dell'Etruscologia, osservazioni che possano valere come ipotesi di lavoro e come piattaforma per la ricerca futura. Riconosciuta per le antiche teorie di Erodoto e di Dionigi di Alicarnasso, la capacità di individuare ancora, alle basi, le alternative fondamentali in cui si dibatte la disputa sulle origini e i caratteri degli Etruschi, il presente saggio tenta di spiegare in quali termini si svolga la necessaria concatenazione delle problematiche connesse al cosiddetto mistero etrusco e in che cosa esso veramente consista. D'altronde le antiche teorie, oltre che vive, si dimostrano utili se sono anche in grado di generare nuove ipotesi. La questione nuova che appare qui emergere propone per la civiltà degli Etruschi una formazione composita fortemente improntata di una antica cultura italica: gli Umbri. (dalla scheda dell'editore). |