C'è nella narrativa italiana contemporanea una forte presenza femminile: una sensibilità specifica che allarga lo sguardo sul mondo ad angoli inesplorati e dà nuova vita all'esausta arte del raccontare. Le storie, per la prima volta qui raccolte in volume, affluiscono con potenza in questo main stream che sembra travolgere gli schemivuoti di molta effimera narrativa d'occasione e sorprendono e incidono rivelando una profonda ricerca di verità. L'anima femminile, in tal senso, si trasfigura nel paradigma universale dello smascheramento dove i rapporti umani sono spogliati delle convenzioni e balzano, come la tigre di Eliot, nella luce dolorosa del vero (dalla quarta di copertina del libro).