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Se per Oscar Wilde la «vita imita l’arte più di quanto l’arte imiti la vita», potremmo dire, parafrasandolo, che nel mondo dell’inganno e dei raggiri è la realtà ad imitare la fantasia più di quanto la fantasia imiti la realtà… In questo volume sono rievocate le truffe e le imposture più sorprendenti, bizzarre, a volte appena credibili e, in alcuni casi, anche divertenti. Dall’uomo che vendette la Torre Eiffel al clown che divenne re per qualche giorno; dall’autore delle false memorie di Howard Hughes a Hans van Meegeren, il più grande falsario di quadri di tutti tempi; dalla collana della regina, scandalo che preannunciava l’avvento della rivoluzione francese, a Jean de Sperati, l’inventore della “filatelia d’arte”; da sir Conan Doyle (il creatore di Sherlock Holmes), che credeva nell’esistenza delle fate a Marcel Proust, indirettamente vittima di Henri Lemoine; da Frank Abagnale, il truffatore che finirà per combattere le truffe a Bernie Madoff, il mago di Wall Street. Storie raccontate non con piglio accademico o con la rigidità dell’investigazione storica, ma con linguaggio divulgativo, scorrevole e accattivante per coinvolgere al massimo il lettore nella scoperta di questi personaggi straordinari, protagonisti di vicende rigorosamente fuori dal comune (dal risvolto di copertina del libro). |