|
Protagonista indiscusso della modernità, Italo Svevo continua a rappresentare un enigma, sfuggito finora anche alle più attente indagini biografiche. Uomo dalle molteplici identità, ebraica, triestina, italiana, racchiuse per due terzi della sua vita nell’uniforme impeccabile del figlio di una Mitteleuropa al tramonto, Svevo è in realtà un sovversivo che non accetta alcun dogma: dalla religione alla scienza, dalla psicanalisi al patriottismo. Eppure, questo apolitico professo ha affidato al finale de La coscienza di Zeno una delle più alte e profetiche allegorie della guerra civile europea (dalla scheda della versione italiana del libro). |