E’ un romanzo storico ambientato nell’Italia del VI secolo. Narra delle peripezie di un giovane patrizio romano negli anni dell’invasione longobarda della Penisola.
E’ il tempo dei Longobardi e dei Bizantini. In una terra prostrata da decenni di guerre, pestilenze e carestie, l’ultima e più feroce delle invasioni sembra minacciare la sopravvivenza stessa degli Italiani. Tra le fughe, i combattimenti, gli intermezzi conviviali e amorosi propri di una narrazione picaresca, l’avventuroso viaggio di due giovani alla ricerca di se stessi e del proprio ruolo di uomini. [dalla quarta di copertina del libro].