Come si e’ detto la quantita’ di informazioni disponibili su internet e’ ormai tale che puo’ essere difficile effettuare una ricerca su uno specifico oggetto se non si conoscono già gli indirizzi (URL) delle pagine in cui si possono trovare le informazioni ricercate.
Per attenuare parzialmente tale problema sono stati creati i "motori di ricerca" che permettono di verificare in quali pagine possono essere trovate informazioni relative ad uno specifico tema o soggetto.
La capacita’ di trovare l’informazione ricercata dipende in buona parte dal tipo di motore di ricerca utilizzato e dal modo in cui e’ stata effettuata la richiesta.
Nella tabella 4 sono indicati i principali motori di ricerca e sono riportati in modo schematico i vantaggi e gli svantaggi che essi presentano:
Per valutare la rispondenza di un determinato motore di ricerca alle proprie esigenze vanno considerate la velocità di accesso e la funzionalita’ dell’interfaccia disponibile per inserire gli elementi da ricercare. Prima di effettuare una ricerca e’ molto importante familiarizzare con la sintassi accettata dallo specifico motore di ricerca, al fine di evitare un numero di risposte eccessivo che sarebbe altrimenti scarsamente utile.
Mettendo le frasi tra virgolette (es.: "politica estera italiana") i
motori di ricerca (tranne Excite) cercano solo l'esatta sequenza che viene
richiesta. Poiche’ l'ordine con il quale vengono inseriti i termini per
la ricerca, è significativo per quasi tutti i motori di ricerca,
e importante inserire i termini più importanti all'inizio.
Tab. 4 - Principali motori di ricerca
| Motore di ricerca | Indirizzo URL | Caratteristiche |
| Altavista | http://www.altavista.com | È l'ultimo nato, ma per ampiezza, velocità ed efficacia è certamente insuperabile Riceve giornalmente qualcosa come due milioni di richieste. |
| Yahoo | http://www.yahoo.com | Yahoo è sia un indice che un motore di ricerca. La pagina principale permette di utilizzare diverse chiavi di ricerca; c'è anche una lunga lista di argomenti presenti nell'indice. Yahoo è sicuramente un ottimo sito. |
| Excite | http://www.excite.com | Limita il numero di risposte e permette l’ordinamento per sito dei risultati della ricerca |
| Hot Bot | http://www.hotbot.com | E' uno dei motori piu' precisi perche' consente di costruire facilmente richieste complesse. Permette di limitare il livello di effettuazione delle ricerche. |
| Lycos | http://www.lycos.com | Lycos viene definito il catalogo di Internet, con i suoi 20 milioni di riferimenti che coprono circa il 90% del WEB.É uno dei motori più conosciuti ed è diviso in due sezioni: la prima di ricerca, la seconda è un indice di alcuni siti interessanti presenti in rete. |
Comunque val la pena di iniziare da Altavista, Hot Bot e Excite .
Quest'ultimo è meno preciso e completo, ma permette di selezionare la lingua dei siti (tra cui l'italiano) e quindi di fatto può selezionare i siti di una certa nazione nell'ambito del risultato. Se si vogliono analizzare dei siti di una categoria specifica, nessuno meglio di Yahoo! può essere d’aiuto. Va pero’ tenuto presente che Yahoo! gestisce un numero di siti molto inferiore rispetto agli altri motori di ricerca e quindi un controllo degli altri motori è sempre opportuno.
Ci sono alcune opzioni nei motori di ricerca che permettono di approfondire una ricerca o di isolare dei termini specifici. Excite ha la funzione "More like this";. "Refine" è invece il comando flessibile per restringere le ricerche su Altavista.
E’ utile inoltre conoscere alcune interessanti possibilità offerte da Altavista. Molto comodo ad esempio è l'asterisco, attraverso il quale si possono cercare tutte le pagine che contengono una parola di cui si conosce solo l'inizio (ad esempio "diplom*" troverà diploma, diplomatico, diplomazia, ecc.) oppure l'inizio e la fine mettendo l'asterisco tra i caratteri).
A titolo di esempio si è cercato il termine "diplomacy" nei vari motori di ricerca ed i risultati ottenuti sono riportati nella Tab. 5. Come specificato è possibile affinare la ricerca nei vari motori in modo da ottenere risultati utili all’utente finale.
Tab. 5 - Risultati ricerca termine "diplomacy"
| Motore di ricerca |
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| Altavista |
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| Yahoo |
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| Excite |
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| Hot Bot |
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| Lycos |
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Va tenuto presente che esistono alcuni motori di ricerca "specializzati", vale a dire piu' adatti ad effettuare ricerche specifiche. Nel caso in cui si cerchi l'indirizo di posta elettronica di qualcuno, sara' bene utilizzare il servizio Four 11 (http://www.four11.com). Mentre se si vuole cercare un'informazione nei newsgroups, sara' opportuno utilizzare il servizio Deja News (http://www.dejanews.com).
Infine esistono alcuni motori di ricerca chiamati "Metasearch" che permettono di effettuare ricerche contemporaneamente su diversi motori di ricerca. Uno dei piu' conosciuti e facili da utilizzare e' Metacrawler (http://www.metacrawler.com).
Ci sono molti altri strumenti su Internet che è utile conoscere, ma che è stato finora sono stati relativamente poco utilizzati dalla comunita' diplomatica, come l’Internet Relay Chat (IRC), i Newsgroups e le videoconferenze.
Attraverso l’IRC e’ possibile far partecipare piu’ persone simultaneamente ad una discussione su un particolare "canale", o anche su piu’ canali. Non c’è restrizione al numero di persone che possono partecipare ad una specifica discussione o al numero di canali che possono essere costituiti in IRC. Tutte le conversazioni avvengono in tempo reale. Persone da tutti gli angoli del mondo possono usare l’IRC che quindi puo’ essere considerato particolarmente adatto ai diplomatici che hanno spesso bisogno di discutere un problema con altri colleghi sparsi in tutto il mondo.
L'IRC è stato utilizzato anche per fornire informazioni su alcuni eventi di particolare rilievo. Ad esempio nel 1993, quando i parlamentari russi si barricarono all'interno del palazzo del parlamento, alcuni intraprendenti moscoviti ed una coppia di americani crearono un canale di informazioni su IRC che permise di inviare notizie aggiornate continuamente, direttamente da Mosca.
Un "newsgroup" è un mezzo che permette a varie persone di scambiare idee e informazioni. Un "newsgroup" è fondamentalmente un foro per discussione. Gli utenti inviano le loro idee su un particolare soggetto e gli altri utenti possono rispondere in seguito. La rete che permette questo scambio di informazioni tra tutti i "newsgroups" è nota come Usenet. Ci sono attualmente diverse migliaia di newsgroups disponibili su Internet, ed alcuni di essi si occupano di questioni Internazionali.
Le possibilita' di videoconferenze attraverso Internet sono ancora molto ridotte a causa della limitata larghezza di banda (bandwidth) delle comunicazioni. Ciononostante, il progresso realizzato nelle procedure di trasmissione (e compressione) di dati renderanno probabilmente presto la videoconferenza più affidabile e quindi piu' diffusa: quando il servizio entrerà in attività, il risparmio possibile sarà notevole, poiche’ la necessita’ di spostamenti fisici per partecipare alle riunioni saranno ridotti drasticamente.
Risulta evidente, dai pochi dati forniti nei capitoli precedenti, che il diplomatico del futuro lavorerà presumibilmente in maniera molto diversa da quella attuale e farà il migliore uso delle tecnologie disponibili.
Il significato di Internet per il Corpo Diplomatico e’ stato ben puntualizzato dal Dott. Chasia, Vice Segretario Generale dell'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT), nel suo discorso ad una riunione con gli Ambasciatori accreditati Ginevra: "I metodi elettronici cambieranno il modo di lavorare dei diplomatici. Poiche' molti documenti delle Nazioni Unite sono resi disponibili sotto forma elettronica, e le connessione a Internet e' ormai possibile da quasi tutto il mondo, le informazioni che sono ora disponibili a Ginevra sono raggiungibili immediatamente anche dai Ministeri nelle varie capitali. Questo significa che l'attivita' delle Missioni Permanenti strettamente legata al reperimento e all'invio di documentazione diventera' sempre meno necessaria, mentre sempre piu' rilevante sara' la capacita' di individuare le questioni di reale interesse all'interno della massa di informazioni disponibili. La natura sostanzialmente informale degli scambi di posta elettronica altererà inevitabilmente la dinamica delle consultazioni. Il fatto che i partecipanti ad una discussione elettronica non debbano necessariamente stare nella stessa citta', probabilmente influenzera' il ruolo di citta' come Ginevra, dove i rappresentanti di oltre 140 Paesi sono fisicamente presenti. Questi cambiamenti possono preoccupare, ma piu' che minacce, essi rappresentano una grande opportunita'".
Ugualmente attinente è uno dei capitoli del Rapporto sulla Riforma
delle Nazioni Unite, presentato dal Segretario Generale Kofi Annan il 16
Luglio 1997 riguardo alla creazione delle Nazioni Unite Elettroniche, nel
quale vengono citati numerosi nuovi servizi sviluppati dall'ONU, che sfruttano
le tecnologie dell’informazione.
C'è ancora spazio per un miglioramento nella maggior parte delle soluzioni e dei sistemi descritti in questo breve studio. Comunque, se si considerano i progressi fatti da Internet negli ultimi due anni, è molto probabile che nel prossimo futuro strumenti nuovi e più potenti saranno perfezionati ed il lavoro quotidiano dei diplomatici sara’ ancora piu’ influenzato da tali cambiamenti.
La grande sfida che i diplomatici, e le strutture dei Ministeri degli Esteri nel loro complesso, devono ora affrontare non è tecnica, visto che i mezzi sono già disponibili. Si tratta piuttosto della capacita’ di sfruttare adeguatamente le possibilita’ offerte dal settore estremamente dinamico delle tecnologie dell’informazione in modo da migliorare sia la qualita’ del lavoro sia la sua efficacia.